Spesso – a causa della fragilità dovuta a motivi fisici, socio-culturali o psicologici – alcuni bambini riscontrano una forte criticità nel gestire emozioni e relazioni.
La scuola materna Angelo Passerini ha così sviluppato un progetto di potenziamento emotivo per bambini con bisogni educativi speciali. Lo scopo è stato quello di potenziare le difficoltà e i punti di forza di ogni bimbo, dando spazio all’apprendimento emotivo, all’empatia e alla resilienza per sviluppare le competenze necessarie al fine di superare le proprie difficoltà.
La metodologie scelte sono la narrazione e la drammatizzazione, che hanno permesso ai bambini di esprimere indirettamente la proprie problematiche proiettandole sui personaggi delle storie narrate. Si parte così dal riconoscimento delle emozioni, transitando dall’empatia, per concludere che le emozioni non sono mai sbagliate, ma a volte possono essere troppo intense e si deve dunque imparare a gestirle.
Uno dei metodi di problem solving è stato individuato nell’utilizzo del giardino sensoriale, realizzato grazie al contributo di FCB attraverso le risorse stanziate sul Bando Valle Trompia e Gobbia. La stimolazione sensoriale di questo ambiente e il contatto diretto con la natura hanno contribuito ad incrementare il benessere personale dei bambini, aiutandoli a gestire momenti di stress.
Si è potuto notare un progressivo miglioramento nelle relazioni, con una diminuzione notevole degli episodi di aggressività a favore di una verbalizzazione emotiva e una negoziazione tra i bambini.
