L’intervento ha comportato una manutenzione generale di tutta la copertura, ai fini dell’eliminazione di infiltrazioni acquee e di intrusioni di insetti e animali. Le opere eseguite sono:
- ripasso del manto di copertura (eseguita procedendo mediante smontaggio del manto in coppi),
- pulitura accurata di ciascun coppo,
- movimentazione ed accatastamento degli stessi nell’ambito del cantiere in previsione della successiva ricollocazione in opera,
- ricollocazione dei coppi con sostituzione di quelli non idonei e integrazione di quelli perduti.
Il progetto sostenuto da FCB rappresenta uno stralcio dell’opera generale, la quale ha interessato tutte le superfici e coperture della Chiesa Sussidiaria di San Rocco.
Il risultato ottenuto è stato di permettere alla comunità quinzanese di continuare ad usufruire della chiesa edificata attorno al 1480 ed ampliata ad inizio XV secolo.