Brescia Aiuta Ucraina: avviate le prime azioni del Fondo

09/04/2022

Mediazione culturale, inserimento lavorativo e accompagnamento dei minori: le prime azioni attivate dal Fondo Brescia Aiuta Ucraina costituito presso Fondazione della Comunità Bresciana.

Procedono i lavori del tavolo di confronto territoriale convocato da Fondazione della Comunità Bresciana per far fronte all’emergenza scaturita dalla guerra in Ucraina. Le realtà coinvolte, oltre alla stessa Fondazione, sono: Associazione Artigiani, Associazione Comuni Bresciani, Apindustria Confapi Brescia, Caritas Diocesana di Brescia, Comune di Brescia, Confcooperative Brescia, CNA Brescia – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, Confindustria Brescia, Forum del Terzo Settore e Provincia di Brescia.

Il neocostituito Fondo Brescia Aiuta Ucraina può attualmente contare su risorse pari a 113mila euro, di cui 63mila euro provenienti dal territorio bresciano e a cui si aggiungono 50mila euro messi a disposizione da Fondazione Cariplo. Gli obiettivi primari del Fondo sono il sostegno dei profughi ucraini per lavoro, giovani ed integrazione.

Dopo un’attenta ed approfondita analisi dei bisogni e della situazione del territorio provinciale, che ha ravvisato la necessità di fornire alle persone in fuga dalla guerra supporti ulteriori alla prima accoglienza già fornita da altre realtà impegnate nel sociale, si è stabilito di procedere come segue:

  1. Vengono impegnate risorse per l’implementazione dei servizi di mediazione culturale grazie all’attivazione – tramite Auser – di quattro operatori in grado di accogliere e orientare quanti desiderano restare sul territorio bresciano. Verrà operata un’indagine delle competenze già acquisite per consentire, attraverso la rete di enti profit e non profit che siedono al tavolo, di offrire a quanti lo desiderano una soluzione lavorativa, con la finalità di promuovere una piena autonomia. L’operazione rappresenta un primo passo verso il reale e pieno inserimento nella nostra comunità a livello lavorativo, abitativo e sociale dei profughi ucraini.
  2. Successivo supporto nella formazione, inserimenti abitativi autonomi e pieno accompagnamento delle famiglie ucraine per una reale autonomia.
  3. Contributo economico agli Enti del Terzo Settore per la promozione dell’inserimento dei minori in contesti aggregativi (quali sport, teatro, danza…) e supporto psicologico. Tale azione andrà ad accompagnare l’inserimento scolastico già attivato dagli enti competenti, con l’obiettivo di facilitare il superamento dei gravi traumi subiti.

Per supportare le attività del Fondo è possibile effettuare una donazione nella seguente modalità:

  • Bonifico bancario intestato a Fondazione della Comunità Bresciana
  • Dipendenza: BPER Banca
  • IBAN: IT59U0538711238000042712412
  • Causale: Brescia Aiuta Ucraina

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